Lo stoccaggio cubico si pone come soluzione di riferimento per la trasformazione digitale della logistica. La sua capacità di combinare densità, automazione e intelligenza algoritmica lo rende ideale per affrontare le sfide di un mercato dinamico e ad alta complessità.
AutoStore è un esempio dell’efficacia di tali sistemi in ambienti complessi, offrendo spunti per future applicazioni in contesti altamente specializzati. Le potenzialità future, che includono l’integrazione con intelligenza artificiale e simulazioni avanzate per la pianificazione, aprono la strada per una supply chain autonoma e auto-adattiva.

Nel contesto della logistica integrata e dell’industria 4.0, l’evoluzione dei modelli di stoccaggio rappresenta un driver essenziale per l’efficienza operativa e l’ottimizzazione delle risorse del magazzino.
Il sistema di stoccaggio cubico (Cube Storage) è una delle soluzioni più avanzate in termini di densità, flessibilità e automazione dei processi di magazzino. Esso consente una gestione tridimensionale delle unità di carico attraverso una struttura a griglia altamente compatta, ottimizzata per l’interazione con sistemi robotizzati e guidata da algoritmi di intelligenza artificiale e forecasting.

Scoprite in questo approfondimento le caratteristiche tecniche e funzionali dello stoccaggio cubico, i benefici logistici e perché il sistema AutoStore è una soluzione di riferimento nei magazzini intelligenti.

Struttura e funzionamento del sistema cubico

Il sistema cubico si basa su una griglia modulare tridimensionale nella quale le cassette sono impilate verticalmente senza necessità di corsie di accesso. I robot si muovono lungo i binari posti sulla parte superiore della griglia, prelevando le cassette mediante un meccanismo di accesso verticale. Le cassette vengono ulteriormente movimentate fino alle stazioni di picking dove si trovano di norma gli operatori (o bracci robotici, se previsti nella configurazione del layout).

Tale struttura operativa consente un’efficienza volumetrica superiore all’80%, riducendo al minimo lo spazio inutilizzato. Nei contesti ad alta variabilità, l’applicazione di algoritmi di machine learning consente di adattare continuamente la struttura del magazzino ai flussi di domanda.

AutoStore, una delle soluzioni di stoccaggio cubico a più alta densità

Tra i sistemi di stoccaggio basati su architettura cubica, AutoStore è una delle soluzioni più avanzate e ampiamente adottate a livello globale. Si distingue per l’integrazione nativa di software WCS (Warehouse Control System) ad alte prestazioni, in grado di gestire dinamicamente il posizionamento delle cassette in base alla frequenza di accesso e alla classificazione ABC, con l’obiettivo di ottimizzare i tempi di prelievo e migliorare l’efficienza complessiva.

Progettato per una piena interoperabilità con sistemi ERP, WMS e piattaforme cloud, AutoStore supporta un approccio logistico data-driven, adattabile alle esigenze di contesti operativi complessi.

Le sue applicazioni ideali includono:

• Centri di distribuzione e-commerce con un’ampia varietà di SKU;
• Settori regolamentati come il farmaceutico, dove tracciabilità e sicurezza sono fondamentali;
• Sistemi produttivi integrati che richiedono sincronizzazione just-in-sequence.

Element Logic è riconosciuto come uno dei principali integratori della soluzione AutoStore.
Con un’esperienza pluriennale e una profonda conoscenza dei processi logistici avanzati, affianca le imprese nella progettazione, configurazione e implementazione di sistemi di stoccaggio cubico su misura.

Il suo ecosistema software, completamente compatibile con l’infrastruttura AutoStore, consente di armonizzare i flussi dei dati, ottimizzare la gestione degli stock e garantire una piena integrazione con le piattaforme digitali esistenti. In questo modo, Element Logic si conferma un partner strategico nella digitalizzazione dei magazzini, in particolare nei contesti ad alta complessità operativa come il retail, il manifatturiero e l’e-commerce.

Benefici e vantaggi strategici dello stoccaggio cubico con AutoStore

Modularità e scalabilità

Uno dei principali punti di forza dello stoccaggio cubico risiede nella sua natura modulare, che permette un’espansione incrementale della capacità installata in funzione delle esigenze aziendali, attuali e future. È possibile ampliare la griglia o incrementare il numero di robot in modo progressivo, senza interferire con le operazioni in corso, favorendo una crescita progressiva e sostenibile in termini di ROI.

Utilizzo ottimale dello spazio

La configurazione tridimensionale del sistema cubico consente di eliminare completamente le tradizionali corsie di accesso tra le scaffalature, sfruttando ogni metro cubo disponibile. Questo approccio incrementa significativamente la densità di stoccaggio rispetto ai magazzini convenzionali. In contesti ad alta urbanizzazione, dove il costo del suolo o dell’affitto rappresenta una voce rilevante, la possibilità di ottimizzare il volume di magazzino diventa un vantaggio competitivo strategico.

Automazione e parallelismo

Il sistema permette a più robot di lavorare insieme, ciascuno svolgendo un’attività diversa allo stesso tempo. Ogni unità robotica opera in modo indipendente, permettendo l’esecuzione parallela di compiti come il prelievo, il trasporto e la consegna delle cassette. Questa capacità di parallelismo operativo non solo incrementa il throughput del magazzino, ma riduce anche il rischio di colli di bottiglia, assicurando continuità operativa anche durante i picchi stagionali o in caso di guasti localizzati.

Efficienza economica

L’automazione comporta una riduzione dei costi di manodopera e dei consumi energetici, anche grazie al fatto che i robot possono operare in ambienti completamente bui e non climatizzati. In linea generale, l’adozione di un modello lean consente una gestione più snella e sostenibile del magazzino.

Manutenzione e affidabilità

Grazie all’uso di protocolli di fault tolerance e manutenzione predittiva basata su dati, il sistema assicura elevati standard di disponibilità, continuità operativa e affidabilità.