Comunicazione integrativa ZES UNICA 2025: compilazione entro il 2 dicembre

Tutto sulla comunicazione integrativa ZES Unica 2025: scadenza 2 dicembre per accedere al credito d’imposta per investimenti nel Mezzogiorno.

Le imprese che hanno presentato la comunicazione preventiva per il credito d’imposta ZES Unica tra marzo e maggio devono ora prepararsi alla seconda fase cruciale della procedura: la comunicazione integrativa, da trasmettere all’Agenzia delle Entrate tra il 18 novembre e il 2 dicembre 2025.

Questa scadenza rappresenta un passaggio obbligatorio per accedere effettivamente al beneficio fiscale, confermando gli investimenti realizzati.

Cos’è la comunicazione integrativa ZES Unica

La comunicazione integrativa è il documento ufficiale con cui le imprese certificano gli investimenti effettivamente sostenuti e il credito maturato in base alle spese reali, dopo aver presentato la comunicazione preventiva.

Rappresenta quindi la fase finale per ottenere il credito d’imposta per investimenti nel Mezzogiorno, previsto dalla ZES Unica e rifinanziato dalla Legge di Bilancio 2025.

È obbligatoria per tutte le imprese che:

  • Hanno già inviato la comunicazione preventiva tra marzo e maggio 2025.
  • Hanno effettuato investimenti agevolabili entro il 15 novembre 2025.
  • Desiderano ottenere concretamente il beneficio fiscale.

Tempistiche e modalità di invio

La finestra temporale ufficiale per la presentazione della comunicazione integrativa è compresa tra il 18 novembre e il 2 dicembre 2025. L’invio deve essere effettuato in modalità telematica, utilizzando il software ZES UNICA INTEGRATIVA 2025.


Il mancato invio della comunicazione integrativa comporta la perdita del diritto al credito d’imposta, anche se la preventiva era stata regolarmente trasmessa.

Cosa deve contenere la comunicazione integrativa

Per essere valida, la comunicazione integrativa deve includere i seguenti elementi:

  • Importo degli investimenti effettivamente realizzati, entro il 15 novembre 2025.
  • Valore del credito d’imposta maturato, nei limiti di quanto indicato nella preventiva.
  • Fatture elettroniche relative agli acquisti agevolabili.
  • Certificazione delle spese da parte di un revisore legale o società abilitata.

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Domande frequenti (FAQ)

Chi deve inviare la comunicazione integrativa ZES Unica?
Tutte le imprese che hanno trasmesso la comunicazione preventiva tra marzo e maggio 2025 e hanno realizzato gli investimenti agevolabili entro il 15 novembre 2025.

Quali sono le aliquote del credito d’imposta per la Zes Unica 2025?

Le aliquote del credito d’imposta ZES Unica 2025 variano dal 15% al 40% per le grandi imprese, con maggiorazioni fino al 70% per le piccole imprese. La dimensione dell’impresa (media o grande) va determinata al momento della comunicazione integrativa.

È possibile modificare l’importo del credito indicato nella preventiva?
No. La comunicazione integrativa può confermare solo l’importo indicato in precedenza o un valore inferiore. Non è possibile aumentarlo.

Un magazzino automatizzato è agevolabile?
Sì. Il magazzino automatizzato rientra tra i beni strumentali nuovi ammessi all’incentivo, comprese le opere edilizie connesse.